domenica 9 febbraio 2014

Libertà (Attilio Fiore)

Lieve è l'aria:
sul verde inargentato
di rugiada, mi sento padrone
di questo mondo di pace.
Sono leggero, quasi vuoto.
Mi sono rimasti il cuore, gli occhi
e l'angoscia dura per un amore distrutto
No! Non devo pensare al passato!
alle sue iniquità, ai suoi tradimenti.
Sono qui in quest'estasi
di buono e di bello,
per dimenticare le disumanità patite,
ed intonare con fervore un inno all'oblio.
Protendermi così verso la libertà
armoniosa del vero bene....

2 commenti:

Anonimo ha detto...
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Anonimo ha detto...

"Verde inargentato di rugida" espressione bucolica. Il poeta cerca nella libertà della natura l'estasi liberatoria per astrarsi dalle angustie esistenziali. "L'armonia del vero bene": un'aspirazione su cui si fonda la speranza dell'uomo buono e giusto. Lidia - Monza