Si riaccendono i colori
all'orizzonte
e le oscurità si cancellano
nelle armonie spaziali
del cielo terso.
Volano,tra pianeti
e costellazioni,
i limpidi ardimenti
che ancora mi ritrovo,
dopo l'urlare orrido
delle tempeste.
Sono ancora forti
le mie mani, mosse
da muscoli e tendini,
su cui domina il prodigio
della ragione
Saprò uscire
dagli anfratti del dubbio,
e brandire il coraggio laico
che sento dentro le
mie lucide agitazioni.
E' questa la sfida che incita
il cuore a non arrendersi!
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