Ha lasciato un'assenza
piena di intransigenze,
di ansie coinvolgenti,
di storie narrate
con senile ripetitività.
Rovistando dentro
il mio essere con lui,
trovo le tracce dure
di una patriarcale invasione.
Ma le asprezze
si ammorbidiscono,
nel ricordarne l'umanità
tenace e sincera.
Pensandolo,
tenace e sincera.
Pensandolo,
mi pervade un dolente moto
E nello scenario
E nello scenario
di una quietante memoria,
mi rivolgo ancora a lui
con il solito lessico,
con il solito commiato:
CIAO PAPA'.
CIAO PAPA'.
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