E' un vento burrascoso
che tende a placarsi
quest'attesa dell'ignoto.
Già nel cuore si rallenta
il fremito dell'affanno.
Le insonnie non si scontrano
con le agitazioni degli incubi.
Vivo nel limbo
della precarietà esistenziale
con leggerezza.
Con lo spirito adagiato
sulla preghiera, contemplando
i placidi tramonti
di questa stagione esausta.
senza cambiamenti....
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