giovedì 3 dicembre 2015
Natura d'inverno (Attilio Fiore)
E' solo una foglia
appassita
quest'oblio che trafigge
il tempo e la memoria.
Tante sono le foglie
sotto quest'albero
spoglio ed inaridito.
Foglie smunte
che si muovono sterili,
spinte dal vento leggero
della malinconia
che avvolge l'anima
e le cose.
Sull'abbrivio dei ricordi,
si apre, mesta, l'immagine
di una sobria decadenza
Nel cumulo informe
delle foglie cadute,
c'è un amore perduto,
un pianto silente,
un sogno abbandonato,
spartiti di musiche
incompiute.
Ma c'è pure,
in questa mia natura
d'inverno:
un prato di viole
con un riflesso di sole
che s'adagia sul cuore
appassita
quest'oblio che trafigge
il tempo e la memoria.
Tante sono le foglie
sotto quest'albero
spoglio ed inaridito.
Foglie smunte
che si muovono sterili,
spinte dal vento leggero
della malinconia
che avvolge l'anima
e le cose.
Sull'abbrivio dei ricordi,
si apre, mesta, l'immagine
di una sobria decadenza
Nel cumulo informe
delle foglie cadute,
c'è un amore perduto,
un pianto silente,
un sogno abbandonato,
spartiti di musiche
incompiute.
Ma c'è pure,
in questa mia natura
d'inverno:
un prato di viole
con un riflesso di sole
che s'adagia sul cuore
venerdì 13 novembre 2015
Elegiaca emozione (Attilio Fiore)
Parole fragili,
emozioni sottili
s'adagiano dentro
il cuore con l'impulso
di un distacco tenue.
Nei silenzi del rimpianto
l'eco di una lacrima
diffonde il tremore
di una gioia svanita.
Le voci dell'ardore
s'affievoliscono,
perdendosi nella resa
e nella codardia.
In fondo al pensiero
rimane la luce
del limpido volto;
rimane il suono
del vivo sentimento.
emozioni sottili
s'adagiano dentro
il cuore con l'impulso
di un distacco tenue.
Nei silenzi del rimpianto
l'eco di una lacrima
diffonde il tremore
di una gioia svanita.
Le voci dell'ardore
s'affievoliscono,
perdendosi nella resa
e nella codardia.
In fondo al pensiero
rimane la luce
del limpido volto;
rimane il suono
del vivo sentimento.
domenica 25 ottobre 2015
Sole d'autunno (Attilio Fiore)
E' brutta la notte
sui ruderi delle fantasie
diroccate.
Langue nelle dissonanze
della solitudine,
il tono delle idee.
Ma il tepore
di questo sole autunnale
s'avvicina propizio
tra i rovi ispidi
della rinuncia.
Si dirada, quindi, l'ombra
dell'inerzia:
c'è molto da fare,
ancora!
sui ruderi delle fantasie
diroccate.
Langue nelle dissonanze
della solitudine,
il tono delle idee.
Ma il tepore
di questo sole autunnale
s'avvicina propizio
tra i rovi ispidi
della rinuncia.
Si dirada, quindi, l'ombra
dell'inerzia:
c'è molto da fare,
ancora!
martedì 13 ottobre 2015
Per Anita (Attilio Fiore)
Buon compleanno
petalo di rosa...
Buon compleanno
alba radiosa...
Buon compleanno
grazioso sorriso...
Buon compleanno
bellezza gentile...
Buon compleanno
mani di fata...
Buon compleanno
signora del bene...
Buon compleanno
azzurro del mare...
Buon compleanno
cielo celeste...
Buon compleanno
brillante candore...
Buon compleanno
fonte purissima...
Buon compleanno
gioioso altruismo...
Buon compleanno
stella polare...
Buon compleanno
garbata fantasia...
Buon compleanno
coraggiosa realtà...
Buon compleanno
virtuosa creatura
Buon compleanno
amabili parole...
Buon compleanno
oltre ogni tempo...
Buon compleanno
oltre ogni spazio...
Buon compleanno
amica del cuore...
petalo di rosa...
Buon compleanno
alba radiosa...
Buon compleanno
grazioso sorriso...
Buon compleanno
bellezza gentile...
Buon compleanno
mani di fata...
Buon compleanno
signora del bene...
Buon compleanno
azzurro del mare...
Buon compleanno
cielo celeste...
Buon compleanno
brillante candore...
Buon compleanno
fonte purissima...
Buon compleanno
gioioso altruismo...
Buon compleanno
stella polare...
Buon compleanno
garbata fantasia...
Buon compleanno
coraggiosa realtà...
Buon compleanno
virtuosa creatura
Buon compleanno
amabili parole...
Buon compleanno
oltre ogni tempo...
Buon compleanno
oltre ogni spazio...
Buon compleanno
amica del cuore...
martedì 29 settembre 2015
La mia poesia (Attilio Fiore)
E' mia la poesia:
sta nel cuore,
la sento che pulsa
nel sangue.
Ha i tuoi occhi,
la mia poesia,
con i colori attivi
del tuo sguardo,
con la calda carezza
della tua mano.
E' mia la poesia,
con la complicità
dell'immaginario
impavido e entusiasta.
E' mia la poesia
sulla roccia irta e rovente;
sulla vetta alta e glaciale.
E' mia la poesia
nei meandri dell'inconscio;
nell'impeto accattivante
delle passioni.
E' mia la poesia
nelle azzurrità mistiche
delle contemplazioni.
E' mia la poesia
nel dubbio e nell'angoscia.
E' mia la poesia
dentro la vita,
sui crinali spezzati
delle storie dolenti.
E' mia la poesia,
nel gioioso turbamento
delle fantasie.
E' sempre qui,
la mia poesia:
nel piacere sublime
della fede;
nel battito dissacrante
della ribellione.
Ma infine, è pace
la mia poesia.....
sta nel cuore,
la sento che pulsa
nel sangue.
Ha i tuoi occhi,
la mia poesia,
con i colori attivi
del tuo sguardo,
con la calda carezza
della tua mano.
E' mia la poesia,
con la complicità
dell'immaginario
impavido e entusiasta.
E' mia la poesia
sulla roccia irta e rovente;
sulla vetta alta e glaciale.
E' mia la poesia
nei meandri dell'inconscio;
nell'impeto accattivante
delle passioni.
E' mia la poesia
nelle azzurrità mistiche
delle contemplazioni.
E' mia la poesia
nel dubbio e nell'angoscia.
E' mia la poesia
dentro la vita,
sui crinali spezzati
delle storie dolenti.
E' mia la poesia,
nel gioioso turbamento
delle fantasie.
E' sempre qui,
la mia poesia:
nel piacere sublime
della fede;
nel battito dissacrante
della ribellione.
Ma infine, è pace
la mia poesia.....
giovedì 24 settembre 2015
Ad un'amica:un palpito aggiunto (Attilio Fiore)
Eri nascosta
in un angolo di cielo
dentro una stella
tremula,inosservata.
Forse eri già apparsa
nel prodigio
di una suggestione fugace.
Ma ora ti scopro
nelle certezze del chiarore
vero, pacato.
E ti porto dentro
le complicate profondità
dell'essere,
amica buona,
amica bella.
Sento, ascoltandoti
un altro palpito,
nel cuore!
Un grande
palpito aggiunto,
che docilmente tocca
il ritmo della vita.
sabato 19 settembre 2015
Il castello fatato (Attilio Fiore)
Nelle chiuse del castello fatato
va la fantasia un po' fiacca,
un po' bislacca.
Va molto attenta
alle cose del cuore, ai segreti
lievi e piacenti dell'anima.
Va sulle orbite luminescenti
di desideri incompiuti,
di grandi amori sprecati.
E nel disorientamento del mistero
palpita la fede contro il declino,
contro il chiaroscuro
delle comode monotonie.
E' una pacata follia
sentirsi addosso
gioie inesistenti,
vocazioni friabili, sguardi
di amanti irraggiungibili.
Sulle impennate eccentriche
del pensiero svagato,
c'è il ponte per uscire
dal delirio lusinghiero e caparbio.
Eppure non smette la voglia
di trattenersi
nei giochi dell'incanto.
Così,con le pulsioni del sogno,
le atrofie del dubbio s' accaniscono
contro la forza di andare.
Ma già il castello fatato si sfarina
nell'aurora del giorno nuovo....
va la fantasia un po' fiacca,
un po' bislacca.
Va molto attenta
alle cose del cuore, ai segreti
lievi e piacenti dell'anima.
Va sulle orbite luminescenti
di desideri incompiuti,
di grandi amori sprecati.
E nel disorientamento del mistero
palpita la fede contro il declino,
contro il chiaroscuro
delle comode monotonie.
E' una pacata follia
sentirsi addosso
gioie inesistenti,
vocazioni friabili, sguardi
di amanti irraggiungibili.
Sulle impennate eccentriche
del pensiero svagato,
c'è il ponte per uscire
dal delirio lusinghiero e caparbio.
Eppure non smette la voglia
di trattenersi
nei giochi dell'incanto.
Così,con le pulsioni del sogno,
le atrofie del dubbio s' accaniscono
contro la forza di andare.
Ma già il castello fatato si sfarina
nell'aurora del giorno nuovo....
mercoledì 2 settembre 2015
Ricreativa armonia (Attilio Fiore)
Portarti dentro.....
Dentro lo scrigno
del cuore pigro
insieme
con le poche emozioni
rimaste.
Portarti dentro....
Dentro un cielo
abbracciato alla notte
insieme
con le poche stelle
rimaste.
Portarti dentro....
Dentro un racconto
vicino alla fine
insieme
con le poche parole
rimaste
Portarti dentro....
Dentro un cammino
prossimo alla meta
con i pochi passi
rimasti.
Sei già
nell'anima stanca,
ma felice di sentirti,
palpitante e ricreativa
armonia...
Dentro lo scrigno
del cuore pigro
insieme
con le poche emozioni
rimaste.
Portarti dentro....
Dentro un cielo
abbracciato alla notte
insieme
con le poche stelle
rimaste.
Portarti dentro....
Dentro un racconto
vicino alla fine
insieme
con le poche parole
rimaste
Portarti dentro....
Dentro un cammino
prossimo alla meta
con i pochi passi
rimasti.
Sei già
nell'anima stanca,
ma felice di sentirti,
palpitante e ricreativa
armonia...
giovedì 28 maggio 2015
Quegli occhi.... (Attilio Fiore)
Si muovono sempre
quegli occhi:
sono stelle
nel cielo sacro
delle memorie.
S'abbandona il cuore
nel mancamento
delle passioni perdute,
nella ricerca
di vane utopie.
Ma quegli occhi
guidano i passi
lungo il sentiero della storia
che vibra di verità
dentro l'anima.
Su questa riva
levigata dalle onde
vola il pensiero:
il mare si fa sogno
con i suoi sussurri
schiumosi.
Nel tempio
di questa quiete,
i sospiri del ricordo
sono brani di preghiera:
moderano l'angoscia
e spingono la fede
nelle briose attese
del prodigio.
Quegli occhi:
angeli nel cielo
dei miracoli....
quegli occhi:
sono stelle
nel cielo sacro
delle memorie.
S'abbandona il cuore
nel mancamento
delle passioni perdute,
nella ricerca
di vane utopie.
Ma quegli occhi
guidano i passi
lungo il sentiero della storia
che vibra di verità
dentro l'anima.
Su questa riva
levigata dalle onde
vola il pensiero:
il mare si fa sogno
con i suoi sussurri
schiumosi.
Nel tempio
di questa quiete,
i sospiri del ricordo
sono brani di preghiera:
moderano l'angoscia
e spingono la fede
nelle briose attese
del prodigio.
Quegli occhi:
angeli nel cielo
dei miracoli....
martedì 26 maggio 2015
Solo un'idea... (Attilio Fiore)
Solo un'idea mossa
dal vento placido di un
turbamento lieve
Solo una foglia appena
caduta con il primo tocco
d'autunno.
Nella mestizia tenue del declino
che s'annida dentro il cuore,
c'è solo il silenzio
di una lacrima timida
e sommessa.
Non è dolore quest'idea!
E' l'inerzia soffice
di un palpito che scivola
sulle acque pure
della magia e dell'incanto.
Uno sguardo caro
si apre sulle lucentezze
celesti di aurore infinite.
Mentre l'idea
attende il giorno,
dal mare s'alza l'alito
dell'orizzonte che trascina
verso l'amore nuovo.
Ed è immagine l'idea!
Si spingono così
il cuore e la mente
nella gloria sobria
di un approdo armonioso:
un'estasi arcana,
senza gravità,
senza tempo...
dal vento placido di un
turbamento lieve
Solo una foglia appena
caduta con il primo tocco
d'autunno.
Nella mestizia tenue del declino
che s'annida dentro il cuore,
c'è solo il silenzio
di una lacrima timida
e sommessa.
Non è dolore quest'idea!
E' l'inerzia soffice
di un palpito che scivola
sulle acque pure
della magia e dell'incanto.
Uno sguardo caro
si apre sulle lucentezze
celesti di aurore infinite.
Mentre l'idea
attende il giorno,
dal mare s'alza l'alito
dell'orizzonte che trascina
verso l'amore nuovo.
Ed è immagine l'idea!
Si spingono così
il cuore e la mente
nella gloria sobria
di un approdo armonioso:
un'estasi arcana,
senza gravità,
senza tempo...
lunedì 18 maggio 2015
Una rosa (Attilio Fiore)
Una rosa,
e poi uno sguardo
gentile, grazioso.
Una rosa,
e poi una parola che vola
ed entra nel cuore
timido e ansioso.
Una rosa,
e poi una mano fatata
che sfiora il viso
dentro una carezza inattesa.
Una rosa
e poi il fervore
del sussurro impavido
nella fantasia innamorata.
Una rosa,
una rosa rossa di maggio,
e poi la luce
del sogno che cerca la vita
di un bacio appassionato....
e poi uno sguardo
gentile, grazioso.
Una rosa,
e poi una parola che vola
ed entra nel cuore
timido e ansioso.
Una rosa,
e poi una mano fatata
che sfiora il viso
dentro una carezza inattesa.
Una rosa
e poi il fervore
del sussurro impavido
nella fantasia innamorata.
Una rosa,
una rosa rossa di maggio,
e poi la luce
del sogno che cerca la vita
di un bacio appassionato....
lunedì 11 maggio 2015
Il varco (Attilio Fiore)
Aldilà di questa notte
c'è un altro pezzo di vita
da scolpire tra le colonne
del convincimento e della ragione.
Ma affiorano le apatie
lungo l'alba del nuovo giorno.
Gli odori del buio mi trattengono
negli amplessi del mistero.
L'effluvio del sogno mi lega
alle gioie magiche
di un amore incompiuto.
Andare sospesi dentro il soffio
di un bacio smarrito.
Restare ammaliati
nelle melodiose parole
di una fata fiabesca.
Lasciarsi turbare
dalle delizie
della passione fantastica.
Mentre la pigrizia stenta
a lasciare il cuore,
si apre nel sole
il varco
per il nuovo cammino;
e dare, così, un senso
a questa notte....
c'è un altro pezzo di vita
da scolpire tra le colonne
del convincimento e della ragione.
Ma affiorano le apatie
lungo l'alba del nuovo giorno.
Gli odori del buio mi trattengono
negli amplessi del mistero.
L'effluvio del sogno mi lega
alle gioie magiche
di un amore incompiuto.
Andare sospesi dentro il soffio
di un bacio smarrito.
Restare ammaliati
nelle melodiose parole
di una fata fiabesca.
Lasciarsi turbare
dalle delizie
della passione fantastica.
Mentre la pigrizia stenta
a lasciare il cuore,
si apre nel sole
il varco
per il nuovo cammino;
e dare, così, un senso
a questa notte....
sabato 18 aprile 2015
Accenti vicini (Attilio Fiore)
Quanti giorni si raccolgono aggrovigliati
nel tempo vissuto senza senso!
C'è solo un frugare paziente
tra le ombre di un dolce deliquio,
composto,ordinato.
Sui tracciati percorsi
si compie, ora,
la stretta di emozioni sospese.
Ieri, poi oggi, poi ancora domani.
E' un cerchio ancora non chiuso,
questo andare nel nulla;
questo perdersi nel nulla
di vane fatiche.
.
Cuore, sdraiati sulle polveri
dell'amore disfatto;
sciogli le tue stanchezze
nello spazio caro delle assenze.
Eppure vibra di luce diversa
lo spiraglio che sta nella fede!
Vibra di accenti vicini,
fuori dall'incanto e dal miraggio..
nel tempo vissuto senza senso!
C'è solo un frugare paziente
tra le ombre di un dolce deliquio,
composto,ordinato.
Sui tracciati percorsi
si compie, ora,
la stretta di emozioni sospese.
Ieri, poi oggi, poi ancora domani.
E' un cerchio ancora non chiuso,
questo andare nel nulla;
questo perdersi nel nulla
di vane fatiche.
.
Cuore, sdraiati sulle polveri
dell'amore disfatto;
sciogli le tue stanchezze
nello spazio caro delle assenze.
Eppure vibra di luce diversa
lo spiraglio che sta nella fede!
Vibra di accenti vicini,
fuori dall'incanto e dal miraggio..
lunedì 13 aprile 2015
In fondo.... (Attilio Fiore)
Sui crinali obliqui
di quest'ansia,
si consuma la repressione
della gioia e dell'amore.
Poi, a valle, si cade
nei misteri irti
della solitudine.
Ancora, però, si vive
sul palpito tenue
della commozione e del ricordo.
Sui ruderi adorati
non è finita la liturgia
dell'essere!
Persistono suoni e voci
nel concerto, seppur lontano
dal preludio.
Suoni e voci stemperano l'attesa
nelle note di una melodia bonaria.
Qualche carezza, qualche bacio
in fondo al cuore,
che non arretra e non s'arrende....
di quest'ansia,
si consuma la repressione
della gioia e dell'amore.
Poi, a valle, si cade
nei misteri irti
della solitudine.
Ancora, però, si vive
sul palpito tenue
della commozione e del ricordo.
Sui ruderi adorati
non è finita la liturgia
dell'essere!
Persistono suoni e voci
nel concerto, seppur lontano
dal preludio.
Suoni e voci stemperano l'attesa
nelle note di una melodia bonaria.
Qualche carezza, qualche bacio
in fondo al cuore,
che non arretra e non s'arrende....
sabato 21 marzo 2015
Dentro il pensiero (Attilio Fiore)
Porgimi ancora le tue parole:
posale calde su questi brividi
che assalgono gelidi le memorie
tremule delle mie storie.
Conducimi sulle vette fiabesche
del candore magico.
Trattienimi nelle mitologie
di ancestrali pudori.
Su bianchi cavalli alati
il desiderio volteggia
docile tra le vie iridate
della passione mistica.
Porgimi ancora il tuo sorriso,
creatura pacata, discreta:
resta dentro il pensiero...
posale calde su questi brividi
che assalgono gelidi le memorie
tremule delle mie storie.
Conducimi sulle vette fiabesche
del candore magico.
Trattienimi nelle mitologie
di ancestrali pudori.
Su bianchi cavalli alati
il desiderio volteggia
docile tra le vie iridate
della passione mistica.
Porgimi ancora il tuo sorriso,
creatura pacata, discreta:
resta dentro il pensiero...
lunedì 2 marzo 2015
Il vuoto:senso e vita (Attilio Fiore)
Sul ciglio di questo vuoto galattico,
le coordinate delle idee si scompongono
e precipitano come meteore sulle croste
di una planetaria illusione
Già... il vuoto.
Un vuoto caldo e solerte:
immagini fugaci;
visioni scolpite su friabili marmi;
giochi d'ombra;
bagliori di aurore incompiute;
risvegli rapiti da sogni ostinati.
Già... il vuoto.
Un vuoto tra le ingombranti bulimie
delle indifferenze e delle eresie!
Eppure era sorriso, era amore
lo spazio in cui germogliava la speranza!
Eppure era euforica leggerezza
quella dei giorni sbiaditi
con le erosioni dell'assillo!
Già... il vuoto.
Un vuoto che è storia spentasi
nel disincanto di desideri abbattuti.
Dentro lo scenario spoglio
di aridi crateri desolati,
si muove ancora l'ardimento:
attende lava, magma e lapilli,
per dare al vuoto
senso e vita....
lunedì 2 febbraio 2015
Il pensiero va.... (Attilio Fiore)
Dentro questo pensiero
s'agita un delirio
che conduce la mente
lontano.
E l'alito del dubbio si ferma
sui ruderi di civiltà antiche
Non so
se ripartire o sostare.
Non so
se concitarmi nella pugna
o placarmi
nella rassegnazione.
C'è solo astenia
nel moto lento
che muove i lembi
dei desideri.
E mentre l'alba s'avvicina,
s'avventa ancor più
lo smarrimento
sopra le trame sottili
di un resistente barlume.
Ma l'alba ha già i tuoi occhi
che mi portano via
dentro esoterici arazzi
di volanti e variopinti misteri.
E nel miracolo
di nuovi dogmi,
respiro l'incanto
di meraviglie improvvise.
Si dissipa il tormento
e si ricrea il fondamento
dell'essere.
In un tripudio verdiano
il pensiero va!
Fugge ritemprato
dalle oscurità, porgendosi
forte alla luce...
s'agita un delirio
che conduce la mente
lontano.
E l'alito del dubbio si ferma
sui ruderi di civiltà antiche
Non so
se ripartire o sostare.
Non so
se concitarmi nella pugna
o placarmi
nella rassegnazione.
C'è solo astenia
nel moto lento
che muove i lembi
dei desideri.
E mentre l'alba s'avvicina,
s'avventa ancor più
lo smarrimento
sopra le trame sottili
di un resistente barlume.
Ma l'alba ha già i tuoi occhi
che mi portano via
dentro esoterici arazzi
di volanti e variopinti misteri.
E nel miracolo
di nuovi dogmi,
respiro l'incanto
di meraviglie improvvise.
Si dissipa il tormento
e si ricrea il fondamento
dell'essere.
In un tripudio verdiano
il pensiero va!
Fugge ritemprato
dalle oscurità, porgendosi
forte alla luce...
domenica 4 gennaio 2015
Come prato a primavera (Attilio Fiore)
E la fantasia si fa coltre suadente
di vitali passioni, di visioni amene
Il gioco dell'immaginario
s'immerge nei freschi rivoli
delle voglie di una mania estatica
L'essere si fonde con la vibrazione
di un ideale che vaga consistente
dentro la magia dell'esaltante abbandono.
E ci sei e ti sento
nel soffio di un incanto palpabile ,
che sconvolge la mente
e scioglie i palpiti del cuore.
Pura è questa fonte
della gioia e del bene!
Amore morbido, lucente
come goccia sgorgata
da una nuvola sospesa
sui colori dell'arcobaleno.
Amore vivo, vegeto
come prato a primavera!
di vitali passioni, di visioni amene
Il gioco dell'immaginario
s'immerge nei freschi rivoli
delle voglie di una mania estatica
L'essere si fonde con la vibrazione
di un ideale che vaga consistente
dentro la magia dell'esaltante abbandono.
E ci sei e ti sento
nel soffio di un incanto palpabile ,
che sconvolge la mente
e scioglie i palpiti del cuore.
Pura è questa fonte
della gioia e del bene!
Amore morbido, lucente
come goccia sgorgata
da una nuvola sospesa
sui colori dell'arcobaleno.
Amore vivo, vegeto
come prato a primavera!
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