Eppure manca una parola
su questo mio diario
che è la vita.
Manca forse un enigma
che non potrò più risolvere
per indolenza, per stanchezza
Mi manca la profezia di una sibilla.
E - ora -chissà perchè -
ho la voglia aspra di sapere!
E così mi struggo
nella vaghezza del fatalismo,
nelle scorie delle delusioni,
nel ritorno degli abbattimenti.
Declinando le curiosità vissute
in taluni travagli frivoli ed avventati,
vengono fuori
distrazioni ed errori.
Quell'enigma che manca,
può darsi che stia tutto
nell'innocenza dei miei amori.
Amori aperti
nel dare,senza chiedere
senza pretendere....
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