Ancora il tuo sorriso
ed i tuoi occhi vivono
nell'anima:
non sono svaniti
nel nulla dell'oscurità
e dell'abbandono.
E' un eterno tepore che scalda
e ravviva il sentimento.
Così nell'assenza non mi manca
l'amore nostro, anzi mi tocca,
mi emoziona con vicinanza
mistica e adorata.
Nel dogma di questa fede
riappare quasi corposo
il graffito della felicità vissuta.
Resta forte la pena del distacco
improvviso e spietato.
E non mitiga la tristezza
l'immaginaria utopia.
Ma è tanta la voglia di sentirti!
Nessun commento:
Posta un commento