sabato 18 aprile 2015

Accenti vicini (Attilio Fiore)

Quanti giorni si raccolgono  aggrovigliati
nel tempo vissuto senza senso!
C'è solo un frugare paziente
tra le ombre di un dolce deliquio,
composto,ordinato.

Sui tracciati percorsi
si compie, ora,
la stretta di emozioni sospese.
Ieri, poi oggi, poi ancora domani.

E' un cerchio ancora non chiuso,
questo andare nel nulla;
questo perdersi nel nulla
di vane fatiche.
.
Cuore, sdraiati sulle polveri
dell'amore disfatto;
sciogli le tue stanchezze
nello spazio caro delle assenze.

Eppure vibra di luce diversa
lo spiraglio che sta nella fede!
Vibra di accenti vicini,
fuori dall'incanto e dal miraggio..

lunedì 13 aprile 2015

In fondo.... (Attilio Fiore)

Sui crinali obliqui
di quest'ansia,
si consuma la repressione
della gioia e dell'amore.
Poi, a valle, si cade
nei misteri irti
della solitudine.

Ancora, però, si vive
sul palpito tenue
della commozione e del ricordo.
Sui ruderi adorati
non è finita la liturgia
dell'essere!

Persistono suoni e voci
nel concerto, seppur lontano
dal preludio.
Suoni e voci stemperano l'attesa
nelle note di una melodia bonaria.

Qualche carezza, qualche bacio
in fondo al cuore,
che non arretra e non s'arrende....