mercoledì 5 febbraio 2025

Brivido (Attilio Fiore)

C'è un brivido

che percuote la piatta noia 

di questa sosta rassegnata.

E' il brivido del mistero

che sta oltre l'orizzonte 

velato, inconoscibile

Nel dedalo dei rimpianti

si fa forte e caro

il senso del remoto. 

Questo voltarsi indietro 

crea nel pensiero

la voglia di sfidare 

l'imminente finale 

tra pietà e giustizia.

Voltarsi indietro 

verso il tempo già vissuto;

mentre il brivido

penetra nel profondo

dell'anima  con il bene fatto,

con il male assolto

da un pentimento vero, 

sofferto....




 



giovedì 25 luglio 2024

Quell'innamoramento (Attilio Fiore)

E' sempre piu tenue la luce ed il conforto

degli sguardi amici.

Tra i cespugli di questo campo

incolto ed arido, solo la compassione

resta, talvolta, a lenire il sussulto 

dolente che avvolge il rimpianto

per le letizie antiche.

Eppure non c'è tristezza

nella solitudine di questo tempo

che segna l'appassire 

del vigore e dell'umore.

Basta un sorriso colto sul prato

di questa stagione scolorita

per sognare  e sentirsi dentro

gli amori già vissuti.

Amori che battono sempre nel cuore... 

Il cuore, il mio cuore preso 

da quell'innamoramento

che non può mai crollare.

  


martedì 11 giugno 2024

A Carmen (A. Fiore)

 Dove sei Cristo?

Dove sei Misericordia?

Vi cerco abbondonato

in questa notte infinita

che aspetta nello spasimo 

il chiarore del giorno 

nuovo e ravvivante.

Nella foce di queste mie lacrime 

è tanto il dolore

per il bene perduto,

per il vuoto della tua assenza.

 Assenza di una vita ancora viva

dentro il mio cuore lacerato.


Figlia mia, bene nato 

con il sangue del mio sangue:

miracolo, di felicità e passione.

Bene sdradicato 

dalla ferocia del male

orrendo, impietoso.

Nel ricordo di te 

mi assale nel profondo 

uno sdegno dolente,

senza il conforto della ragione.

Nei teoremi fideistici

declinati dalle fantasie 

subliminali dei sacri misteri,

non trovo pace,

non trovo sopportazione.

Trovo soltanto i segni spinosi

del malvagio destino.

Ed è tanta la pena che mi condanna

e mi trascina nel baratro 

della tua mancanza, che è presenza 

di luce nel buio  della tristezza....












giovedì 2 maggio 2024

Il viaggio (Attilio Fiore)

Talvolta il pensiero si sgancia
dalle quotidiane angustie.
Cerca spazi nell'immaginario
delle rigogliose nostalgie.
E' un viaggio che trascina la mente
tra le pulsioni del passato vissuto
con futuribile vigore e passione.
E' un percorrere il senso di un'attualita'
ampia senza i limiti del tempo.
Sono tanti i germogli  delle semine sparse
sul  campo delle antiche battaglie.
Si sente su questo viaggio ancora l'odore
delle idee e dell'intelletto semplice, amicale.
E' un campo che mantiene ancora fresco
il verde dell'utopia e della fede.
Non cala il tramonto.
sulle rotaie dei cari ricordi
Si va nella luce, muovendosi 
sopra le coordinate di una storia 
che oggi ancora vive...
Vive ignorando il confine delle epoche 
e delle stagioni mai lontane,
vicine sempre...


















 



venerdì 19 aprile 2024

Amore (Attilio Fiore)

Amore dove sei?
In quale anfratto nascondi
la magia ed il desiderio?
E' finito il tempo 
del vigore e dell'estasi.
Eppure ancora dispieghi
fragranza nella minuta aiuola
verde che sta nel cuore.
Dentro il cuore dove vividi battono i sensi
della memoria e della poesia.
È  un esistere placido stare
nel culto delle storie vissute
tra le carezze ed i baci 
per annodare legami
di amore vero.
Amore che non muore.
Amore che vola con le ali
della nostalgia struggente.
Amore mistico, celestiale.
Amore che c'è sempre
nella fede e nel rimpianto.


mercoledì 17 aprile 2024

Oasi (Attilio Fiore)

 E' folta ed impervia questa selva

che confonde ed inquieta il pensiero,

mentre c'è la frenesia di giungere alla meta.

Nell'arrancare tra le fitte boscaglie, 

sovvengono come fari le bellezze 

dell'età perduta nelle angosce e negli strazi.

Sono fari che aprono l'affanno del cammino

all'oasi della tregua e del raccoglimento

profondo e globale

Dopo le stagioni del tormento, 

la pace adesso si avverte più vicina...




domenica 4 febbraio 2024

Il viale (Attilio Fiore)

 E' scosceso questo viale

spoglio e ombroso che porta

dentro la bruma dell'ignoto.

Nel crepuscolo  e'  timorosa 

l'andatura del viandante.

Lungo il viale, 

il tragitto avanza inquieto

in uno spazio anonimo 

con le angosce e le molestie 

del dubbio e dell'ansia.

Ma bisogna andare!

E' questa la via 

per la sosta  che precede l'attesa.

Dopo si vedrà....










venerdì 19 gennaio 2024

Non c'è piu' tempo (Attilio Fiore)

Nelle intemperie di questa storia, 
il tempo si attarda nelle sue quotidianità 
sempre più afone e sbiadite.
Mancano i suoni delle armonie e degli accordi 
che danno al cuore l'impulso di esistere.
Tutto è lontano in questo paesaggio 
ottenebrato e senza luci.
Non è  più tempo di rimpianti. 
Nel solco del passato germogliano 
ancora i fiori rossi di una passione 
diroccata, sacrale monumento 
di stagioni trionfali  dell'anima e dell' energia.
Adesso non c'è più tempo 
per i pensieri e le lacrime.
C'è  il desiderio di lasciare e affondare
nell'oblio assoluto.
E' faticoso restare chiuso 
nelle astenie del presente. 
E' tardi voglio andare...

mercoledì 13 dicembre 2023

Brandelli di luce (Attilio Fiore)

Vedo brillare talvolta 

brandelli di luce 

sparsi sui rupestri sentieri

di una fantasia irta e sconnessa.

Una fantasia tenace,

seppure lacerata 

dalle asfissie della creatività 

e dal rimpianto.

Nel paesaggio delle storie

smunte e spezzate, 

prevale la cupezza

della felicità incompiuta.

Prevale l'abbandono

degli amori scomparsi.

Ma le avversità dure

si dipanano nelle sinfonie

patetiche che salgono dall'anima.

E sciolgono quel pò di fede

rimasta nelle contemplazioni

verso un immaginario divino.



martedì 5 dicembre 2023

Non c'e' tempo (Attilio Fiore)

E' finito il tempo
dei sorrisi e dei sussurri
Nelle parole c'e' solo
un fruscio di antiche memorie 
che stanno tra i ritmi stentati 
e stanchi del cuore che batte 
e ancora resiste.
Non c'e' rimorso
per i peccati che leggeri
hanno scalfito le regole
e il pudore 
C'e' solo il fremito 
delle gaiezze remote 
che muove con grazia 
la nostalgia.
Passano i giorni 
sulle ombre del tramonto
che e' ancora vita,
nel pensiero e nella ragione
Nella fede si aprono
spazi ospitali per le attese
che si stringono fitte  
nelle profondita' dell'anima 
che va verso le luci 
del mistero e della pace...




mercoledì 18 ottobre 2023

Il mare (Attilio Fiore)

 E' infinita questa estate

calda e rovente.

E gli occhi si perdono 

nelle ansie e nelle stranezze 

del tempo che divampa e brucia.

Anche nel cuore arde

il sogno di fuggire e andare

con chi e chissà dove.

Tra gli alberi inceneriti

è triste attraversare

il bosco senza il verde

della vita e del futuro.

Nel paesaggio mediterraneo

massacrato dal rogo,

solo il mare rimane intatto

ed azzurro nel suo infinito

estendersi verso l'orizzonte

inarrivabile, misterioso.

Solo il mare consola ed offre 

il miraggio di un approdo 

che è avventura nuova 

ed incognita sfida.

Nell'immensità delle onde

la natura va e si immerge 

nelle profondità e si trasforma 

nell'incanto delle sculture coralline. 

E' il mare il divenire che porta

lontano su coste impreviste.

E' il mare che spegne il fuoco empio

e crea rotte arcane e omeriche .

E' il moto ondoso del mare 

che muove e spinge verso 

la conoscenza e la scoperta.



martedì 17 ottobre 2023

Gioventù lontana (Attilio Fiore)

E' nell'anima la luce

delle belle cose andate vie

senza ragione, senza giustizia.

E' solo afflizione tra i ruderi

del tempio della gioia e dell'amore.

Ma sulle distese del tempo passato

ancora fiorisce la pianta del sentimento,  

della passione che resiste e rianima 

il vigore delle reminiscenze

Anche se è tanto il dolore, 

c'è ancora fede negli orizzonti 

che s'aprono alla voglia di resistere

E nel vagare trascendente rivivono

dentro il pensiero le armonie gaie

della gioventù lontana. 

giovedì 12 ottobre 2023

Cara malinconia (Attilio Fiore)

 E' amica cara questa malinconia

che si  spande benevola sui sentimenti

e sulle emozioni che ancora palpitano

nel cuore stanco e logoro.

E' fioca la luce nella via che va

verso l'ultimo tratto.

Ci sono solo rimpianti nei viali

della senilità  che s'addentra

nella sopportazione del declino.

Quante rose si sono appassite!

Ma  è rimasta la fragranza nei pensieri,

nei palpiti vogliosi sempre d'amare.

E' il tempo del tramonto che placido

ammanta il paesaggio della memoria. 

Memoria viva, fertile di immagini 

scolpite tra gli umori dell'anima.

Così passa la storia che si piega 

e  si estingue sul suo stelo malfermo.




giovedì 5 ottobre 2023

Prato ingiallito (Attilio Fiore)

E' un prato ingiallito

questo pensiero 

che mi porta lontano 

nel tempo e nella nostalgia.

Vedo nel prato ingiallito

solo memorie diroccate, mosse

dall'irruenza dei tormenti.

E' sempre aperta la piaga 

dei ricordi tristi e dolenti.

Mancano i sorrisi e le carezze

degli amori andati, lasciando

solitudine e patimento.

Nel prato ingiallito

il vuoto delle verdi fragranze

si riempie di lacrime:

le mie lacrime

che scendono sui vostri volti,

sempre vivi, 

sempre presenti

nello spazio della rassegnazione

fiduciosa ed acquietante

Sempre presenti 

nell'attesa pia di tornare

insieme... 


domenica 1 ottobre 2023

Nessuno mi ama (Aldo)

 In questa landa

estesa, desolata che è

la solitudine e l'abbandono,

mancano gli odori dell'amore

e della vicinanza.

E' un desertico vagare

nell'indifferenza e nell'inerzia,

questo vivere senza 

orizzonti senza luce.

E' perdersi nella notte

che non finisce mai.

Manca il bene

di una parola buona.

Manca l'aiuto che porta

sul sentiero perduto.

Tutt'attorno è tristezza.

E' assenza totale.

Nessuno mi ama!