martedì 18 febbraio 2014

Primo amore (Attilio Fiore)

Le tue parole
come erano dolci
e filtranti,quando
piano esploravano
il mio cuore timido
ed impulsivo!

Mentre sussurravi,
i nostri occhi si univano
in un'assonanza
trepida e sensuale.
C'è ancora molto di te
tra le corde allentate
delle mie pulsioni!

Oggi,
che sono pervaso
dalle nostalgie
e dalle assenze,
quel tuo viso intatto
di gioventù e di candore
dirada la tristezza
e offre all'umore
freschezze vitali.

Sento, così, dissiparsi
le nubi delle astenie
con i ricordi audaci
del primo grande amore.

 

1 commento:

Anonimo ha detto...

Chiunque tu sia, caro Attilio, desidero dirti che la tua scrittura è lodevole per semplicità di toni e profondità di contenito. Le tue poesie sono acute e scavano nei sentimenti umani, con un'introspezione emotiva e senza enfasi. Un bacio da Elisa51 - Piacenza . .