Resiste l'ideale
e vibra più confortante,
nei risvegli della primavera
che avanza con iridata letizia
E' un ideale che serbo
nelle profondità dell'anima,
con fedeltà sacrale.
E' l'icona di un tempio
in cui, si stagliano preziosi,
come mosaici bizantini:
i sorrisi giocosi di una bimba,
il bene delle persone care,
le parole dolci di un'amica lontana,
le attese placide del tempo
ancora da vivere.
E' un ideale ancora forte
che sostiene l'amore
per la vita contro
il dolore delle storie tristi.
E' un ideale ancora forte,
ma semplice, senza enfasi.
E' l'acqua pura che disseta
il cuore un pò inaridito,
alquanto ingiallito.
E' il segno di una tenacia
che sorregge i pensieri
e dà senso all'esistenza.
lunedì 16 maggio 2016
lunedì 9 maggio 2016
Nient'altro.... (Attilio Fiore)
Non è una croce
questa solitudine;
anzi è un'amica
calda ed amabile.
E' una pianura
ancora verde
su cui planano
con giovanile candore
sogni, pensieri ed utopie
E' un gioco
dove si trastulla,
come una bimba,
l'anima che non sa
invecchiare.
E' una mano leggera
che tocca i tormenti
per sanarli, portando
sul volto un tenue
sorriso di pace.
Non c'è tempo
in quest'abbandono:
mancano i baci
degli amori finiti.
Ma sulle rive
del passato, mi basta
nient'altro
che questa solitudine,
ospitale, gentile......
questa solitudine;
anzi è un'amica
calda ed amabile.
E' una pianura
ancora verde
su cui planano
con giovanile candore
sogni, pensieri ed utopie
E' un gioco
dove si trastulla,
come una bimba,
l'anima che non sa
invecchiare.
E' una mano leggera
che tocca i tormenti
per sanarli, portando
sul volto un tenue
sorriso di pace.
Non c'è tempo
in quest'abbandono:
mancano i baci
degli amori finiti.
Ma sulle rive
del passato, mi basta
nient'altro
che questa solitudine,
ospitale, gentile......
martedì 3 maggio 2016
Miraggi (Attilio Fiore)
Conducimi verso la luce
del suo sguardo smarrito,
sogno, che riempi
di miraggi propizi
questa notte
che pare infinita.
Tra gli abbagli stellari
di questo cielo arcano,
la ricerca del bene perduto,
è un vigore che si agita
di trascinante magia.
Ma non c'è respiro
nelle altezze siderali,
neanche per le audacie
della sfrenata fantasia.
Così il sogno si ricompone,
sterile,nelle angustie
della nostalgia dolente.
Si logora il cuore,
aspettando l'aurora....
del suo sguardo smarrito,
sogno, che riempi
di miraggi propizi
questa notte
che pare infinita.
Tra gli abbagli stellari
di questo cielo arcano,
la ricerca del bene perduto,
è un vigore che si agita
di trascinante magia.
Ma non c'è respiro
nelle altezze siderali,
neanche per le audacie
della sfrenata fantasia.
Così il sogno si ricompone,
sterile,nelle angustie
della nostalgia dolente.
Si logora il cuore,
aspettando l'aurora....
Iscriviti a:
Post (Atom)