Già si compone nell'anima
la nuova armonia.
E il tempo pare distrarsi
dalle aritmie dell'assuefazione,
dalle durezze del disincanto
In quest'amalgama innovante
si sollevano dall'oblio
gaiezze ed emozioni.
Nella steppa sterminata
dell'abbandono e del ripudio,
s'affacciano oasi di luce.
L'eresia si dissolve
nella fede ritrovata.
Nell'azzurrità stellare
di un cielo da poco creato,
la decadenza è assalita
da astrali risvegli.
E' fantastica la storia,
ma palpita di desideri toccanti!
E così il sogno penetra
tra i meandri dell'idea probabile.
La verità nel sogno,
non è il mito impresso
su leggendarie trame!
E' una pulsione che si scioglie
nell'anelito entusiasta
del cambiamento:
lo rafforza, gli dà vita!
,
domenica 28 dicembre 2014
domenica 7 dicembre 2014
Lungo il fiume (Attilio Fiore)
Fermarsi
davanti al mistero
di un pensiero sperduto
che non sa dove andare.
.
Sentirsi addosso
il fremito intrigante
dello smarrimento;
il coraggio sfiorato
dalla codardia
del dubbio molesto.
Ma andare avanti
si può, si deve,
lungo la riva
di questo fiume
arido, smunto!
Andare avanti
si può, si deve
per sfidare i fantasmi
dell'incognito!
Dalla rupe alta
che sovrasta
la valle del quieto delirio,
già sento sgorgare le acque
della nuova fonte
E il fiume va pullulandosi
di limpide energie.
Così il cammino, mi porta
nelle scroscianti armonie
di un estuario straripante
di pace... d'amore.
davanti al mistero
di un pensiero sperduto
che non sa dove andare.
.
Sentirsi addosso
il fremito intrigante
dello smarrimento;
il coraggio sfiorato
dalla codardia
del dubbio molesto.
Ma andare avanti
si può, si deve,
lungo la riva
di questo fiume
arido, smunto!
Andare avanti
si può, si deve
per sfidare i fantasmi
dell'incognito!
Dalla rupe alta
che sovrasta
la valle del quieto delirio,
già sento sgorgare le acque
della nuova fonte
E il fiume va pullulandosi
di limpide energie.
Così il cammino, mi porta
nelle scroscianti armonie
di un estuario straripante
di pace... d'amore.
Iscriviti a:
Post (Atom)